Se un figlio arriva a far questo...
Credendo alle calunnie falsità denunciate dalla moglie Dettori Adriana e dal figlio, Jeff Nicolas Friuli, non avendo ancora fatto il processo per maltrattamenti, il Giudice in data 11 febbraio 2021 applica nei miei confronti le seguenti misure cautelari:
A seguito di ciò, il figlio di Franco, Jeff, coadiuvato dagli zingari, mette sotto la macchina del padre un GPS e ogni qualvolta pensa che il padre sia venuto meno alle misure cautelari, lo denuncia assieme a sua madre perché lo vogliono entrambi in galera… fuori dai piedi.
In seguito a queste denunce, senza essere interrogato in merito, altrimenti avrebbe potuto spiegare che non era vero e che faceva tutto parte di un disegno per fargli dare un ulteriore aggravamento delle misure cautelari, in data 02 marzo 2021 il Giudice aggravava le misure cautelari impedendo a Franco di uscire dal comune di Udine e ordinandogli di andare a firmare ogni giorno alle 11:00 dai Carabinieri.
Ma ai due calunniatori, madre e figlio, non basta: lo vogliono in galera o agli arresti domiciliari, ed allora pensando di essere furbi, mio figlio si reca in una agenzia investigativa (guarda caso la stessa che anni prima la moglie aveva contattato per una questione di soldi sempre contro il marito e che guarda caso è la stessa in cui lavorava un ex moroso di sua sorella che è andato anche a testimoniare a favore della Dettori in questo processo per maltrattamenti (denunciato per falsa testimonianza), e guarda caso con sede proprio nella stessa palazzina in cui vive questo ex moroso di sorella della Dettori) e incarica questa agenzia di investigazioni di sorvegliare il padre e di informarlo immediatamente qualora questi uscisse dal comune di Udine e di conservare le tracce di dove si recava.
Nel frattempo il Covid avanza e per le patologie che lo vedono immuno depresso, Franco deve andare a fare il vaccino. Prende appuntamento che gli viene dato per il giorno 18 maggio 2021 alle ore 14:45 preso il Centro Commerciale “Le Manifatture” di via L. Burli a Gemona del Friuli. A tale scopo chiede al Giudice di dargli un permesso per uscire dal Comune di Udine e recarmi così a Gemona a fare il vaccino contro il Covid (3^ dose).Il giudice il 13 maggio 2021 lo autorizza a recarsi a Gemona del Friuli per fare il vaccino con l’ordinanza sotto riportata.
Il 18 maggio 2021 Franco va tranquillamente a fare il vaccino e suo figlio, che dal 02 febbraio 2021 ama molto suo padre, cosa fa?? Corre dai Carabinieri, e non sapendo che avevo il permesso di uscire dal comune di Udine per andarsi a vaccinare e pensando di prenderlo in fallo, LO DENUNCIA NUOVAMENTE PER ESSER VENUTO MENO ALLE MISURE CAUTELARI AGGRAVATE INFLITTEGLI sempre a causa delle sue denunce e quelle di sua madre. Nella premessa della denuncia scrive altre falsità come quella (e lui sapeva che non era vero) che il padre indagato per maltrattamenti continuati ai danni sia suoi che di sua madre, e aggiunge:
In data 19 maggio 2021 mi è stato segnalato dall’agenzia investigativa che mio padre, il precedente 18 maggio 2021, alle 13:40 circa, a bordo della sua autovettura, si è recato presso il centro commerciale ” Le manifatture ” di Gemona del Friuli ove è rimasto fino alle 15:00 circa, per poi fare rientro presso la sua abitazione.
Al di là del semplice episodio in sé, la circostanza più allarmante è quella che, per recarsi in Gemona del Friuli mio padre sia transitato, a bassa velocità, per Via della Pace, ubicata nella frazione di Salt di Povoletto, a ridosso della attigua via Marco Polo, dove è ubicata l’abitazione di mia madre e dove io periodicamente mi reco.Tali circostanze sono ben note a mio padre e devo emotivamente ritenere che il semplice passaggio, quantunque fuori dal Comune di Udine ed in violazione alle prescrizioni impostegli, sia dovuto al fatto che cerca continuamente di controllare sia mia madre che me.
Esibisco e consegno copia della relazione fattami pervenire dall’agenzia investigativa ed allego quattro fogli a colori relativi al tracciamento del percorso effettuato da mio padre.
Sono stato vittima di violazione dei provvedimenti di allontanamento dalla casa familiare e del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa ore 13:40 del giorno 18 maggio 2021 per quanto precede sporgo formale denuncia querela nei confronti di mio padre per i reati che si possono ravvisare nei fatti esposti e ne chiedo la punizione.
Mi riservo la costituzione di parte civile per il riconoscimento del danno.
E questo sarebbe un figlio?!? Dopo quello che ha fatto suo padre per lui?!?
Non si sono mai capiti i motivi di tanto livore nei miei confronti di Franco da parte di sua moglie e suo, specialmente dopo che lo hanno derubato di ogni suo risparmio, avere, proprietà, sacrificio, oggetti di valore, quadri, messo in strada senza un centesimo e senza vestiti.
Quanto sopra a dimostrazione della volontà di “eliminare il padre-marito” di “ucciderlo” di una morte peggiore di quella che si fa togliendo la vita qualcuno.
E TUTTO QUESTO SOLO PER DENARO.